La scherma italiana si prepara a sollevare il fiore all’occhiello del talento giovanile con il progetto “SchermaFutura” ideato dalla Federazione Italiana Scherma. Tra le atlete selezionate per il campus finale, che si è recentemente concluso presso il prestigioso Villaggio Olimpico di Bardonecchia, emergono le spadiste Sofia Quirini e Silvia Liberati.
Il progetto “SchermaFutura” si è affermato come un iniziativa di grande importanza per la Federazione Italiana Scherma, mirando a scoprire e coltivare il talento delle giovani atlete nella categoria allieve e cadette. L’obiettivo principale è fornire una piattaforma di sviluppo per le atlete emergenti, consentendo loro di crescere e migliorare le proprie abilità sotto la guida di maestri esperti. Le atlete Sofia Quirini e Silvia Liberati, spadiste del nostro circolo, si sono distinte tra le prime 16 atlete del ranking e hanno ottenuto la meritata convocazione al campus finale di SchermaFutura. La loro dedizione, costanza e impegno hanno portato alla ribalta il nome del nostro circolo, dimostrando il valore di una formazione solida e mirata.
Durante l’intensa settimana del campus, Sofia e Silvia hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica e stimolante, ospitate presso il prestigioso Villaggio Olimpico di Bardonecchia. Qui hanno potuto confrontarsi con altre atlete talentuose provenienti da tutta Italia, con loro anche il maestro Daniele Anile. La condivisione di esperienze e competenze con altri atleti e allenatori ha reso il campus un’occasione preziosa per arricchire il bagaglio tecnico e umano delle due spadiste.
Concluso il campus, Sofia Quirini e Silvia Liberati tornano al circolo, pronte ad affrontare nuove sfide e traguardi. L’esperienza acquisita durante il progetto SchermaFutura sarà sicuramente un trampolino di lancio per il loro sviluppo e la loro crescita sia come atlete che come individui.