Nella giornata odierna, la spadista ternana Silvia Liberati ha rappresentato l’Italia ai Mondiali giovanili di Riyadh 2024. Sebbene il suo risultato finale si sia attestato al 29° posto, la sua partecipazione stessa è stata un tributo alla sua dedizione e alla sua crescita nel mondo dello sport.
La convocazione ufficiale nella squadra nazionale italiana da parte del tecnico Dario Chiadò è stata meritata grazie ai suoi successi durante l’anno agonistico, tra cui la vittoria alla 2° prova di qualificazione cadetti. Questo ha aperto le porte per Silvia per affrontare la competizione internazionale più prestigiosa nel suo campo.
Durante la fase a gironi, Silvia si è guadagnata il 29° posto, permettendole di avanzare alla fase eliminatoria del tabellone dei 64. Qui, ha incontrato l’atleta cipriota Bezuglaya Varvara, subendo una sconfitta per 15-12. Successivamente, il suo cammino si è concluso contro l’ucraina Conrad Emily, che ha prevalso con un margine di 5 punti.
Nonostante il risultato, Silvia ha dimostrato una notevole tenacia e determinazione. La sua maestra, Michela Cascioli, ha sottolineato che, nonostante ci fosse spazio per miglioramenti, le capacità tecniche di Silvia rimangono indiscusse. Ha espresso il suo dispiacere per non aver raggiunto il massimo delle prestazioni e ha identificato aree su cui concentrarsi per il futuro, come la gestione degli assalti e l’affrontare vari tipi di avversari.
Questo Mondiale giovanile rappresenta solo l’inizio del percorso di Silvia verso il successo nel mondo della scherma. La sua esperienza a Riyadh non solo le ha fornito una preziosa esposizione internazionale, ma ha anche gettato le basi per un futuro promettente. Con il sostegno della sua maestra e la sua determinazione intrinseca, Silvia è pronta a superare sfide e ad affrontare nuove opportunità nel suo percorso sportivo.