Il mondo della scherma ternana si prepara a brillare ancora una volta sul palcoscenico internazionale, grazie all’invito speciale rivolto al Maestro Daniele Anile del Circolo Scherma Terni. Il riconoscimento arriva tramite il rinomato Maestro John Rees, figura di spicco nel panorama schermistico, il quale ha esteso l’invito per la partecipazione ad un prestigioso Seminario Internazionale di Coaching nel Regno Unito.
Il seminario, che vedrà la partecipazione attiva del Maestro Anile, mira a diffondere e insegnare la metodologia italiana nel campo della scherma. Saranno previste cinque sessioni di approfondimento, durante le quali verranno registrati video e condotte analisi approfondite, oltre alla pratica tecnica in pedana.
L’evento è previsto per il periodo compreso tra giugno e luglio, proprio in vista delle imminenti Olimpiadi di Parigi 2024, con una seconda parte programmata verso la fine della pausa estiva. Questa opportunità rappresenta un riconoscimento significativo per il Circolo Scherma Terni e per il Maestro Anile, il quale ha espresso grande soddisfazione e onore nell’essere stato scelto per partecipare a questo importante evento.
Il Maestro Anile ha commentato con entusiasmo: “Sono felice di poter condividere il mio metodo e di avere l’opportunità di imparare da altri. Per me, il segreto del progresso risiede nella condivisione, e in questo seminario vedo la possibilità di arricchirmi ulteriormente. Cercherò di trasmettere ai miei allievi questo principio, che considero fondamentale nel percorso di crescita personale e sportiva.”
L’invito al Maestro Anile testimonia il riconoscimento internazionale della qualità e dell’innovazione presenti nel metodo di insegnamento italiano della scherma. La partecipazione del Circolo Scherma Terni tramite il maestro Anile a questo prestigioso seminario rappresenta un momento di grande orgoglio per la comunità schermistica italiana e un’opportunità unica per condividere e accrescere le proprie conoscenze e competenze nel campo dello sport e dell’allenamento atletico.
