OLIMPIADI DI TOKYO 2020 RINVIATE DI UN ANNO

OLIMPIADI DI TOKYO 2020 RINVIATE DI UN ANNO

“Prima la sicurezza e poi tutto il resto”

Alessio Foconi non ha dubbi. Il rinvio delle Olimpiadi al 2021 era nell’aria e in un certo senso non ha colto di sorpresa il campione del Circolo Scherma Terni. Parata e risposta, insomma, come nel suo stile. “Appena capiremo come sarà organizzata la stagione potremo anche programmare il nostro allenamento. Sicuramente il nostro lavoro non si ferma e una volta finita questa emergenza affronteremo il percorso con ancor con più voglia” è l’affondo del campione europeo in carica, che per ora si tiene in forma dentro casa con addominali ed esercizi atletici. A Terni, invece, la notizia del al 2021 dei Giochi Olimpici viene commentata così dal presidente del Circolo Scherma Terni, Alberto Tiberi: “Eravamo consapevoli e in un certo senso ci aspettavamo questa decisione. La cancellazione delle Olimpiadi, viceversa, sarebbe stato un disastro sportivo. Il rinvio al 2021 è giusto perché consentirà agli atleti di essere presenti e di prepararsi adeguatamente. Si era parlato di posticiparle ad ottobre 2020 ma sarebbe stato un rischio per la salute. Pensate cosa potrebbe succedere se anche solo un atleta risultasse positivo al virus”. Il 2020 che doveva essere l’anno delle Olimpiadi di Foconi si è trasformato quindi in un anno da dimenticare in fretta: “Il nostro pensiero va prima di tutto alle persone che non ci sono più e a tutti coloro che stanno soffrendo – aggiunge il presidente Tiberi – questa tragedia costringe le persone a stare distanti. Siamo colpiti tutti, anche noi del Circolo Scherma Terni che siamo una grande famiglia. Penso agli allievi e ai maestri che non possono stare insieme e naturalmente soffrono di questa situazione. Ma il mondo sportivo saprà riprendersi, per primo Alessio che è il nostro grande trascinatore”

Foto Bizzi Team
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