Due appuntamenti sportivi importanti , si sono svolti ieri presso il palazzetto della scherma Waro Ascenzioni di Terni. I due momenti sono stati caratterizzati da una parte da un allenamento di Alto Livello , propedeutico alle competizioni nazionali ed internazionali già stabilite dal calendario della Federazione Scherma , che evolveranno nelle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Dall’altra le elezioni dei vertici della Federazione Italiana Scherma , con due liste in competizione , quella appoggiata dal presidente uscente Giorgio Scarso , del Dr. Paolo Azzi , è quella di Michele Maffei , ex schermidore olimpico . Le votazioni si sono svolte in tutte le regione. Per l’Umbria il sito scelto è stato il Circolo Scherma Terni. Le elezioni si sono svolte in presenza , in quanto autorizzate dal DPCM del 3 dicembre che afferma quanto segue :” al fine di consentire il rinnovo delle governance delle Federazioni sportive, le assemblee elettive possono svolgersi in presenza, analogamente a quanto previsto nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, nel pieno rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti”.
Il Dottor Giovanni Marella delegato regionali FIS in merito alla giornata di ieri ha affermato :” Gli sforzi della Federazione proseguono in maniera incessante, continuando ad investire sui giovani e quindi sul futuro del movimento schermistico. È attualmente in corso a Cascia il collegiale della sciabola, al quale sta partecipando la giovane Ginevra Testasecca del C.S. Terni, ed il quale vede la rosa della categoria Under20 con vincitori di Coppe del mondo individuale ed a squadre. Il saluto del Presidente Scarso presente al ritiro dimostra la prosecuzione dello stretto rapporto tra la FIS e la nostra Regione. A livello locale ci si auspica che cominci presto la stagione agonistica, che avrà come punto di partenza e centro di rilievo la città di Terni, con il suo Circolo quale usuale Comitato organizzatore. Tutte le società umbre sono in attesa e rimangono ben strutturate, continuando a fare promozione di questa disciplina – tra le pochissime a poter svolgere le sue attività in questo particolare momento di pandemia. Ulteriore dimostrazione, questa, che la scherma è uno sport sano e che si può praticare, in ogni caso, in sicurezza grazie alle rigide linee guida preparate dalla FIS”